florence   cherif
florence cherif

Perduta e ritrovata

 

 

Fotografie di Fabio Nosotti

Trucco e Capelli di Laura Martucci   Testi di Stefano Bortolussi

Si ringrazia  Boom Models, Milano, e Ivana Cadei

 

Vasto è lo spazio vuoto all’intorno,

e desolato : lei non lo conosce ;

si sente piccola al suo centro e non sa
 orientarsi in questa prigione inabitata,

 nella condanna della solitudine :
       
 
 
gli occhi cerchiati di nero sembrano

chiedere aiuto a chi guarda, imploranti,

 
e le linee sottili del corpo cercano

 aderenze contro i muri, corrispondenze

 con le geometrie severe dell’assenza,

 le mani provano a tracciare segni

 invisibili a tutti tranne che a lei –
 la finestra sembra offrire rifugio
nei suoi ristretti spazi, ma è solo
 un’illusione, una replica del grande

 nel piccolo, cella affacciata sul buio :

le porte non sono altro che

 
angusti passaggi pronti a inghiottire
  le sue indifese nudità,

la luce dipinge sbarre alle pareti,

 
 
e quello che a prima vista appare
 

come giaciglio degno di regina
 
 non è altro che dura,

piatta, inclemente superficie :

     
     
 

 ma è quando sembra tutto perduto
     
     

in questa reggia cupa del degrado

     
     
che la salvezza si presenta
nelle sagome scolpite, simili a lei

 per plastica grazia, rotte come lei
 a prima vista ma nel profondo vive
 

perché mostrano bellezza :
lei ne viene toccata e

vi si adagia, non più sola .
 
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Tutte le immagini ed i testi sono protette da copyright. Fabio Nosotti photography 2016